WWE NXT 2.0: Apollo is back!
Analisi NXT 2.0
NXT Pubblicato in data 12/06/2022 da Andrea Capruzzi
Con In Your House consegnato agli archivi, NXT 2.0 guarda avanti costudendo le faide che animeranno la strada per The Great American Bash, offrendo un primo appuntamento divertente e ricco di avvenimenti importanti per i mesi a venire. Ma cosa ha reso questo prima passo verso il prossimo special del brand multicolore così interessante?
Da il via alla serata il nuovo campione Nord Americano Carmelo Hayes che respinge la sfida di Solo Sikoa per il titolo appena conquistato ed infierisce sul samoano insieme a Graycon Waller,intervenuto per ribadire a Sikoa come non basti avere delle parentele illustre per ottenere una Title Shot; uno scontro verbale che finisce con il samoano attaccato dai tre, portando Solo a sfidare Waller ed Hayes in un handicap match diventato poi un tag match grazie al ritorno ad NXT di Apollo Crews, riuscendo così a vincere la contesa. Un risultato che serve per continuare la narrazione tra Solo e Carmelo per il North American Championship oltre che al futuro impegno per Apollo che si prospetta molto più ambizioso.
Come riportato pocanzi, Apollo Crews fa il suo ritorno nel terzo brand di casa Stanford per “accettare” la lopen challenge lanciata da Bron Brakker,anche se non viene data una data preciso dell’incontro. Un rientro piacevole, dato che va ad interrompere l’assenza dagli scermi dell’ex Principe Nigeriano, ma che non va ad alterare più di tanto le aspettative dello scontro tra Crews ed il figlio di Rick Steiner dato che un alta sconfitta da parte in componente del main roster , ed la eventuale perdita del titoli, andrebbero a compromettere la credibilità. Fa sorridere la perdita dell’accento nigeriano, marchio distintivo della sua gimmick, ricordando quasi momento in cui Koffi Kingston perse la sua parlata giamaicano durante Raw anche se in questo caso, più che una dimenticanza, sembra essere una scelta effettiva: un vero pervago visto che la gimmick del principe straniero, nonostante rappresenti un ever green di un altro tempo, era interpretata molto vabene da Apollo ricascando ad essere meno anonimo.
Prime tenzoni nella famiglia allargata D’Angelo ed il Fantasma del Legado durante il match tra Nathan Frazer e Santos Escobar, vinto dall’ex NXT UK grazie anche ad un "autogol" di Santos che rifiuta di usare un piede di porco nelle battute finale passatogli dai compagni di D'Angelo, il tutto poi aggravato dalla presenza al tavolo dei commenti di Tony D’Angelo, intento a sminuire il messicano partendo dal suo parco mosse mandandolo così su tutte le furie. Una linea narrativa che sembra puntare verso una implosione del gruppo, e che potrebbe far arrivare ad uno scontro tra i capi delle famiglie.
Continuano le divergenze anche nel Diamond Mine con Roderick Strong che prima si congratula con i Creed Brothers per la performance di NXT:In Your House e poi si arrabbia con loro dopo che i due concedono un match titolato per prossima settimana a Malik Blade e Edris Enofè con molta leggerezza. Una reazione quella di Strong che potrebbe portare ad una sua dipartita dalla stable, in virtù anche dei rumors che riportano di un suo prossimo abbandono dalla WWE.
Viene pubblicizzato il debutto del fu Fabian Aichner, ora Giovanni Vinci, per prossima settimana tramite un promo che continua sulla falsa riga di quello precente; un presentazione che, visto il marcato rimando alla componente del lusso e del prestigio sociale, potrebbe far pensare ad personaggio Heel, andando a creare una caratterizzazione interessante e che si speri Fabian possa trasporre al meglio nonostante le sue origini non proprio italiane.
Vince la finale del NXT Breakout Tournament Roxana Perez battendo Tiffany Stratton al termine di un match condotto senza particolari colpi di scena ma che vede come vincitrice morale la bionda figlia di papà grazie ad una performance che mette in risalto tutto il suo potenziale. Una festa quella dell’allieva di Booker T che viene interrotta dalle Toxic Attraction arrivate per far desistere la giovane roockie dallo sfidare Mandy Rose per poi attacare Perez e Cora Jade(arrivata per festeggiare con l’amica) salvo poi vedere queste ultime insieme ad Indie Heartwell cacciare il team delle Heel. Un faccia a faccia che vedrà lei sei affrontarsi in un match a squadre ma che sembra già annunciare i furi scontri tra Mandy e Perez per il titolo femminile mentre la coppia Jade-Heartwell potrebbe tentare l’assalto ai titoli di coppia ben saldi a Jacy Jayne e anche se, in quest’ultimo caso, potrebbe essere tutto molto in bilico visto il presunto infortunio della rossa delle Toxic avvenuto durante la registrazione dello stesso match e che, stando ai rumors, sarebbe risulto senza danni gravi.
In conclusione, l’episodio post Premium Event del vivavio della WWE risulta un appuntamento godibile caratterizzato dal un buona narrativa che viene sviluppata in maniera coerente ed un lottato decente, con un picco nella finale del torneo che però poteva(e doveva) regalare qualche emozione in più. Fa il suo effetto anche il ritorno di Apollo Crews che, nonostante non abbia lasciato un segno nel brand giallo e nerp e sia stato assente per molto tempo nel main roster, da una scossa alle gerarchie dello show mettendo hype per le prossime puntate. Un buon primo passo in vista di The Great American Bash, e che fa ben sperare per inprossimi appuntamenti.