NXT 2.0: New Year’s Evil, Upgrade Complete
Analisi NXT 2.0
NXT Pubblicato in data 06/01/2022 da Roberto Rotonda
La prima puntata del nuovo anno, a tema speciale New Year’s Evil, segna se vogliamo l’upgrade decisivo della nuova versione di NXT. Che va a celebrare la transizione dalla Black & Gold Era alla 2.0 Era in maniera netta e definitiva. Protagonista ovviamente Bron Breakker, che si laurea nuovo NXT Champion.
Dunque cominciamo subito dal Main Event. Partiamo dalla solida sfida tra Tommaso Ciampa e Bron Breakker, che fin dal principio del mutamento del brand, ne è stata il catalizzatore massimo. In particolar modo Breakker è stato costruito in modo tale da far pensare che sarebbe stato lui il successore di Ciampa. Cosa che si è materializzata con Breakker che si è laureato nuovo NXT Champion facendo cedere il Campione in carica. Segnale dunque forte e chiaro dal management, Breakker con questa vittoria per sottomissione dà già uno slancio notevole al suo status di New Champion. Ipotizzando una riconferma eventuale dopo il re-match, il dubbio mi viene per la pochezza con cui dietro a Breakker a livello di Main Card è stato costruito il nulla o quasi. Almeno nessuno al momento ha uno status tale da poterlo seriamente impensierire. Tranne forse Pete Dunne e WALTER, ma ne parleremo più avanti.
Perché a segnare il processo evolutivo che già a WarGames era cominciato in modo evidente, c’è anche la vittoria di Carmelo Hayes su Roderick Strong, con i due che ci hanno confezionato un incontro da ricordare. Match più bello della serata a mani bassissime. Poi si legge in giro che la WWE, o meglio lo stesso NXT, si può anche non guardare perché “Non fanno wrestling” ma è evidente che chi dice o scrive queste cose giudica senza seguire direttamente. Lo avevamo anche detto sette giorni fa che la conferma di Strong era fuori pronostico, quindi non sorprende affatto che a Hayes sia stato dato il ruolo dell’Unificatore dei due rispettivi titoli.
E ora, cosa succede a due leggende di NXT come Ciampa e Strong? Due performers straordinari, che sicuramente al netto del fatto che potrebbero essere messi alla porta come tanti colleghi, potrebbero però anche magari tentare una run nel Main Roster. Esempio, prendete SmackDown che è in calo di idee, dove c’è un Shinsuke Nakamura che ormai ha il titolo IC come semplice ornamento, ecco che allora una rivalità da subito netta contro uno dei due potrebbe essere una soluzione. Dico per dire, altrimenti toccherà vederli firmare altrove, cosa da prendere in considerazione altamente.
Qualche riga più su dicevo di Dunne e WALTER con lo status solido per essere considerati come contenders del Nuovo Campione di NXT. Se col primo toccherà aspettare che esca dal feud con Tony D’Angelo, per il secondo in realtà è una suggestione che potrebbe materializzarsi forse prima di quanto si pensa. L’austriaco non ha certo bisogno di crescere o di chissà quale costruzione per poter andare in rivalità con Bron Breakker. Certo la sconfitta patita dalla sua Imperium contro MSK & Riddle non è il modo migliore di ripresentarsi al pubblico di NXT. Match inoltre molto bello anche questo, dove si è riusciti a non concentrare troppo il tutto sulle due figure singole di Riddle e dello stesso Ring General. Giusto in termini di occhio al futuro, il pin del RAW Tag Team Champion su Barthel via RKO. Che così, con l’annuncio del ritorno del Dusty Rhodes Tag Team Classic, non dà agli MSK modo di avanzare su Aichner & Barthel e allo stesso tempo protegge gli NXT Tag Team Champions che subiscono il pin da un Riddle dallo starpower spropositato.
Più legnoso l’incontro tra Mandy Rose, Raquel Gonzalez e Cora Jade. La leader delle Toxic Attraction difende con successo l’NXT Women’s Championship schienando furtivamente Jade. È evidente che Rose per risultare più credibile nel ruolo della rappresentante della divisone deve crescere ancora nelle prestazioni sul ring. In una divisione che poi ha fuori dalla card Dakota Kai, Io Shirai, Zoey Stark, Kay Lee Ray per dire, il tutto poi si nota anche di più. Il cambio di look e di gimmick ci sta anche bene, ma NXT ci ha abituati a uno standard femminile molto più elevato, magari si può trovare un compromesso, andando a ridefinire lo stile di Rose che oggettivamente è abbastanza difficile da collocare, dandole così una caratteristica riconoscibile che potrebbe anche elevarne il regno.
La sfida tra AJ Styles e Grayson Waller sarà il Main Event del prossimo episodio. In quanto l’australiano decide di non affrontare il Phenomenal One a New Year’s Evil. Scontro fisico tra i due che quindi a questo giro è giusto una brevissima anteprima.
Von Wagner invece si scaglia su Andre Chase, su uno “studente” della Chase University e poi su diversi “fans” in prima fila. Prosegue così la nuova vita heel di Wagner. Che, non lo avevo dimenticato, forse degli atleti 2.0 è l’unico che potrebbe essere messo in un contesto di #1 Contender per Breakker, visto che ha già disputato un match per il titolo di NXT, anche prima dello stesso Breakker, e che ha sconfitto Kyle O’Reilly mettendosi dunque in una posizione al netto di queste considerazioni abbastanza vantaggiosa.
New Year’s Evil vede nulla di sorprendente o clamoroso dunque, almeno in termini di risultati, la domanda da porsi è: “Riuscirà NXT 2.0 a essere la fucina di talenti che saranno poi il cardine della compagnia nel Main Roster nei prossimi 10-15 anni?” ai posteri l’ardua sentenza.
Anche per oggi è tutto. Alla prossima.