AEW DYNAMITE: Il torneo ha inizio!
La nostra analisi di AEW Dynamite
AEW Pubblicato in data 12/05/2022 da Matteo Galeazzi
Gran trambusto in AEW: meno di tre settimane ci dividono da Double or Nothing, il secondo pay-per-view dell'anno della All Elite Wrestling, nonchè primo per storia ed importanza. Mentre di annunciato ufficialmente c'è ancora ben poco, la card prende forma nella sua interezza, basandosi sulle storylines portate avanti nelle ultime settimane.
CM Punk dimostra di essere entrato definitivamente nella testa di "Hangman" Adam Page, e noi non ci aspettavamo niente di meno: nelle ultime puntate il lato tweener del cowboy è venuto fuori sempre più spesso, e mentre il campione continua a ripetere di essere migliore dello sfidante e che lo sconfiggerà, quest'ultimo lo manda fuori di testa, sconfiggendo John Silver con il Buckshot Lariat. La risposta di Hangman? Un dito medio. Che hype!
Altrettanta attesa trepida sempre più per lo scontro tra MJF e Wardlow, che per l'occasione viene stra-fischiato da tutta Long Island, terra natia del suo ex capo. Affinchè il big man possa affrontarlo a Double or Nothing, dovrà subire 10 frustate e sconfiggere Shawn Spears in uno steel cage match: vi ricorda qualcosa? Il contratto viene firmato e le regole sancite, ma non si poteva chiudere il tutto senza una Powerbomb, no? Il malcapitato del giorno è "Smart" Mark Sterling, avvocato di Maxwell Jacob Friedman. Inaspettatamente lo stesso Sterling sarà in azione al prossimo pay-per-view, facendo coppia con Tony Nese per affrontare... HOOKHAUSEN! Dopo settimane di provocazioni e di suspense Hook e Danhausen finalmente stringono un'alleanza, arrivata dopo una rapida sconfitta di quest'ultimo per mano di Nese.
E mentre Ricky Starks si conferma campione FTW sconfiggendo Jungle Boy in un incontro che ha visto l'interferenza di Swerve Strickland, il torneo in memoria di Owen Hart ha finalmente inizio. Adam Cole e Jeff Hardy sono i primi due semifinalisti del torneo maschile, avendo sconfitto rispettivamente Dax Harwood e Darby Allin: nella controparte femminile è Toni Storm la prima ad avanzare, grazie a una vittoria su Jamie Hayter.
Come detto nelle prime righe la card di Double or Nothing sta prendendo forma molto velocemente, lasciando qualche alone di mistero in alcune rivalità: ci sarà un incontro per i titoli di coppia? Vedremo il tanto atteso incontro a squadre tra il Death Triangle e la House of Black? E soprattutto, era veramente necessario l'inserimento del Blackpool Combat Club al fianco di Eddie Kingston, Santana e Ortiz come controparte alla Jericho Appreciation Society?